Diritto civile

La morte di un congiunto pone talvolta complesse problematiche riguardanti le sorti del suo patrimonio.
In questi casi è necessaria l’assistenza di professionisti preparati, capaci di gestire, oltre agli aspetti strettamente legali,
anche i delicati rapporti tra le persone chiamate alla successione.

La crisi della relazione matrimoniale è uno dei momenti più difficili della vita.
Il coinvolgimento emotivo, il profondo cambiamento delle relazioni anche rispetto ai figli, le ripercussioni economiche che essa comporta, sono tutti aspetti che richiedono un’assistenza professionale adeguata, attenta a tutte le varie esigenze della persona assistita.

La proprietà e gli altri diritti reali previsti dal nostro ordinamento (enfiteusi, diritto di superficie, usufrutto, diritto reale d’uso, diritto reale di abitazione, servitù prediali) attribuiscono al titolare un potere immediato sulle cose che ne sono oggetto, e possono essere da lui fatti valere nei confronti di chiunque.
Le vicende riguardanti il godimento di questi diritti, così come il loro trasferimento, richiedono spesso attività di consulenza legale volta ad evitare l’insorgere di lunghi e dispendiosi contenziosi, oppure un tempestivo ed efficace intervento legale in loro difesa.

Riformata con la legge n. 220 del 2012, la materia del Condominio negli edifici è oggetto di continue pronunzie giurisprudenziali che incidono spesso in modo rilevante sulla sua disciplina legale.
Si tratta di una materia vasta e complessa, che coinvolge gli interessi di una molteplicità di soggetti (i condomini e l’Ente condominiale), non solo in relazione all’uso e godimento delle parti comuni dell’edificio, ma anche per quel che riguarda i loro reciproci rapporti e i rapporti con i terzi.
L’aggiornamento continuo e l’esperienza professionale sono i presupposti fondamentali per un’assistenza legale davvero efficace.

Definito dal codice civile come “l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale” (art. 1321 c.c.), “il contratto ha forza di legge tra le parti e non può essere sciolto che per mutuo consenso o per cause ammesse dalla legge. Il contratto non produce effetto rispetto ai terzi che nei casi previsti dalla legge” (art. 1372 c.c.).
Materia vastissima, lo Studio Associato fornisce consulenza e assistenza puntuali in relazione a tutti gli aspetti della vicenda contrattuale, dalla fase delle trattative, alla sua conclusione, esecuzione e scioglimento.

Caratterizzata da molteplici riforme e da leggi di carattere speciale, siamo in grado di fornire assistenza legale qualificata sia ai fini della stipula del contratto di locazione, sia nella fase di crisi del rapporto negoziale.
Lo Studio ha vasta esperienza in materia di procedure di sfratto e di licenza per finita locazione, così come nella fase di esecuzione forzata del provvedimento di rilascio.

Qualunque comportamento volontario o colposo che arrechi ad altri un danno ingiusto obbliga il responsabile al relativo risarcimento.
Al fine di salvaguardare i diritti dell’assistito, lo Studio è in grado di fornire accurata assistenza in ogni settore della responsabilità civile.
In particolare lo Studio vanta esperienza nell’ambito della responsabilità da:
sinistro stradale – malasanità – infortuni sul lavoro – prodotti difettosi – lesioni alla reputazione – morte del congiunto – inadempimento contrattuale

Lo Studio vanta esperienza ultradecennale nell’ambito di controversie di lavoro riguardanti i procedimenti disciplinari, le differenze salariali, i licenziamenti.
In particolare sono state curate vertenze che riguardano il settore dei trasporti, i rapporti tra società cooperativa e soci lavoratori e i contratti di agenzia.

Nell’ambito dell’attività finalizzata al recupero del credito lo Studio cura d’ordinario ogni tipo di procedura esecutiva, sia essa di natura mobiliare, immobiliare, che presso terzi, la quale viene preventivamente valutata in relazione alla probabilità di esito favorevole.

Mediante stipulazione di un apposito accordo le parti possono demandare a uno o più soggetti privati il compito di decidere le controversie tra di loro.
Pur comportando costi mediamente più elevati rispetto a un processo ordinario, l’Arbitrato ha l’indubbio vantaggio di consentire la decisione della lite in tempi molto più brevi.
Si tratta dunque di uno strumento alternativo al procedimento dinnanzi agli Uffici Giudiziari, il quale richiede, per la particolare disciplina che lo regola, competenze adeguate, che lo Studio Legale Associato è in grado di offrire sia nella veste di avvocato difensore della parte, sia nella veste di arbitro.

I procedimenti di Mediazione e di Negoziazione Assistita sono stati introdotti nell’ordinamento giuridico italiano rispettivamente con il Decreto Legislativo 04 marzo 2010 n. 28 e con il Decreto Legge 12 settembre 2014 n. 132 (convertito con Legge 162/2014), al dichiarato scopo di cercare di ridurre il numero delle cause introdotte dinnanzi agli Uffici Giudiziari.

Espressamente previsti come obbligatori in talune materie, i procedimenti di mediazione e di negoziazione assistita si stanno col tempo rivelando validi strumenti di composizione bonaria delle vertenze, tanto più efficaci se affidati a professionisti capaci, corretti ed equilibrati.